L’applicazione per cui nasce l’assestimetro magnetico è il monitoraggio di cedimenti, consolidazioni e in generali tutti i processi che causano una riduzione degli spessori di strati di terreno.
La colonna assesti metrica è formata da:
- Un tubo interno in PVC che si salda ad un terminale di fondo appuntito per favorire la discesa in foro
- Un tubo corrugato esterno deformabile solidale con il terreno
- Anelli magnetici fissati alla profondità predefinita a mezzo di molle metalli-che oppure con piastre rigide in PVC
- Testa di sospensione con riscontro topografico
Attraverso l’uso di una sonda in grado di rilevare i campi magnetici è possibile stabilire i movimenti relativi fra gli anelli posizionati lungo la colonna assestime-trica e quindi i movimenti del terreno.
Strumento utilizzato per la misura degli assestamenti e dei cedimenti del terreno, fenomeni che possono avvenire a seguito della costruzione di rilevati stradali, argini o dighe in terra.
Lo strumento consiste essenzialmente in una serie di anelli magnetizzati installati in foro di sondaggio che vengono resi solidali al terreno a differenti profondità.
Le variazioni di posizione degli stessi vengono rilevate rispetto a dei capisaldi attraverso l’uso di una sonda portatile a batterie.
Sonda per assestimetro magnetico G1-AM 10 con cavo a piattina millimetrato e segnalazione di raggiungimento anello sia acustica che luminosa.